D’ANNUNZIO SEGRETO: AL MANZONI DI BUSTO UNICA DATA LOMBARDA
D’ANNUNZIO
SEGRETO, ATTIVA
UNA PROMOZIONE PER GLI ABBONATI ALLA STAGIONE TEATRALE E AL CINEFORUM
DEL MANZONI
Mercoledì
8 e giovedì 9 febbraio la sala bustese ospiterà, per iniziativa
dell’Amministrazione comunale di Busto Arsizio, l’unica data
lombarda del nuovo spettacolo di Edoardo Sylos Labini. Previste
riduzioni per gli abbonati della struttura di via Calatafimi. Il
botteghino aprirà nella giornata di giovedì 2 febbraio, alle ore
17. La stagione «Mettiamo
in circolo la cultura»
proseguirà,
invece, giovedì 16 febbraio, alle ore 21, con Sebastiano Somma e lo
spettacolo «Uno
sguardo dal ponte» di Arthur Miller…
Sarà il cinema
teatro Manzoni di Busto Arsizio
a fare da scenario all’unica
data lombarda dello
spettacolo
«D’Annunzio segreto»,
per la regia di Francesco
Sala
e con la drammaturgia del bustocco Angelo
Crespi,
in programma nella serata di mercoledì
8 febbraio,
alle ore 21, e nella mattinata di giovedì
9 febbraio,
alle ore 11.
A
BUSTO L’UNICA DATA LOMBARDA DEL NUOVO SPETTACOLO DI SYLOS LABINI
Sul
palco per questo prestigioso appuntamento
fuori stagione,
promosso dall’Amministrazione
comunale,
salirà l’attore e autore Edoardo
Sylos Labini,
già protagonista dello spettacolo «Gabriele D’Annunzio, tra amori
e battaglie».
In
scena ci saranno anche Giorgia
Sinicorni,
Evita
Ciri,
Chiara
Lutri,
Paola
Radaelli
e Viola
Pornaro
nel ruolo di Eleonora
Duse.
Scene e costumi sono a cura di Marta
Crisolini Malatesta,
il disegno luci è di Pietro
Sperduti.
Firma le musiche Antonello
Aprea.
«Lo
spettacolo -si legge nella sinossi- si svolge nel contrasto tra
giorno e notte, euforia e malinconia, commedia e dramma. Siamo nelle
stanze del Vittoriale negli ultimi anni di vita di d’Annunzio.
Gabriele di giorno è ancora vivo, ironico, sprezzante, gioca in modo
perverso con le sue amanti -la pianista Luisa Baccara e la sua
governante Amelie Mazoyer- le intrattiene, le manipola, le aizza
l’una contro l’altra, progetta nuove imprese, litiga con
Mussolini, pretende di essere coccolato, osannato, idealizzato. Di
notte, al contrario, d’Annunzio, seduto al suo scrittoio, intesse
un lungo e poetico dialogo, con l’unica donna che lo ha amato e che
lui ha amato ma che ora non c’è più: il mito Eleonora Duse.
Rivive le straordinarie prove teatrali della «Città morta», lo
scandalo pubblico del romanzo «Il fuoco» e una travolgente versione
della «Pioggia nel pineto». Tra amore e grande letteratura, gelosie
e tradimenti arriva a teatro Il Vate degli italiani come non si è
visto mai».
Il
costo
del biglietto
è fissato ad euro
25,00 per la poltronissima,
euro
20,00 per la poltrona
ed euro
15,00 per la galleria.
Il costo per la replica mattutina, riservata agli studenti delle
scuole secondarie di secondo grado, è fissato ad euro 5,00.
Agli
abbonati
della
stagione
teatrale
«Mettiamo in circolo la cultura» e della rassegna
«Mercoledì d'essai»
è riservata
una promozione speciale,
attivabile solo al botteghino, che permette di assistere allo
spettacolo a un costo promozionale di euro
20,00 per la poltronissima ed euro 15,00 per la poltrona.
Il
botteghino aprirà i battenti giovedì 2 febbraio
con i seguenti orari: dal lunedì al venerdì, dalle ore 17 alle ore
19, e tutte le sere (tranne il martedì), dalle ore 20.30 alle ore
21.30.
LA
STAGIONE PROSEGUE CON SEBASTIANO SOMMA
La
stagione teatrale «Mettiamo in circolo la cultura», ideata da Maria
Ricucci
dell’agenzia «InTeatro» di Opera (Milano) e inserita nel
cartellone
cittadino «BA Teatro»,
proseguirà, invece, nella serata di giovedì
16 febbraio,
alle ore 21, con Sebastiano
Somma
e lo spettacolo «Uno
sguardo dal ponte»
di Arthur
Miller,
nella traduzione di Masolino
D’Amico,
per la regia di Eugenio
Maria Lamanna
e con le musiche di Pino
Donaggio.
Il
testo drammaturgico, del 1955, riprende realisticamente una delle
pagine più drammatiche del sogno americano vissuto da milioni di
italiani approdati nella New York degli anni Cinquanta alla ricerca
di un futuro migliore. Lo scrittore americano racconta -si legge
nella presentazione- «la miseria degli immigrati italiani, la loro
difficoltà ad adattarsi al nuovo mondo, l’incapacità di
comprendere un sistema di leggi che ritengono differente dall’ordine
naturale delle cose e, soprattutto, la vacuità del sogno americano».
Il
costo del biglietto per lo spettacolo «Uno sguardo dal ponte» è
fissato ad euro 30,00 per la poltronissima, euro 26,00 (intero) o
euro 24,00 (ridotto) per la poltrona, euro 25,00 (intero) o euro
23,00 (ridotto) per la galleria.
AL
BOTTEGHINO
I
biglietti per entrambi gli spettacoli sono già acquistabili on-line
sul
sito
www.cinemateatromanzoni.it,
da poco rinnovato
nella grafica
e migliorato
nell’usabilità
grazie alla professionalità dell’azienda Crea
Informatica Srl di Milano.
Il diritto di prevendita per «D’Annunzio segreto» è fissato ad
2,00 euro; per «Uno sguardo dal ponte» a 1,00 euro.
Per
maggiori informazioni sulla programmazione cinematografica della sala
è possibile contattare lo 0331.677961 (in orario serale, dalle ore
20.30 alle ore 21.30, tranne il martedì e nei giorni di apertura del
botteghino) o scrivere all’indirizzo info@cinemateatromanzoni.it.
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